Editoriale Dicembre 2004
Visita prenatalizia a Napoli
Pochi giorni prima del santo Natale (15/12/2004 a. D) ho visitato
Napoli ed il duomo di San Gennaro: una meraviglia. Dopo di che ho visitato
la via dei presepi. La via in questione si chiama San Gregorio Armeno.
Credevo di vedere dei bei presepi dato che in quel luogo tutti affermano esserci
l'arte presepiale più elevata al mondo, invece sono rimasto ...scioccato!
Fermo restando l'indiscutibile qualità dei materiali impiegati per
la realizzazione dei presepi, qualità unica al mondo, tutte le faccie
delle statuine erano veramente BRUTTISSIME, anzi ORRENDE!
Se dovrei dare un voto agli "artisti" che le hanno fatte da 1 a
10, non si arriverebbe neppure alla prima cifra.
Eppure, una generazzione fa, gli artisti di questo stesso posto erano famosi
nel mondo per le loro opere d'arte, ora invece è bene che lo siano
per l'opposto. A Napoli ci sono molti bravi cattolici, pero' quello che ho
visto in quella via era la cosa piu' decadente che si potesse immaginare.
Pensate che all'entrata della maggioranza di queste boteghe-boteghini, erano
appesi ogni sorta di ciondoli legati alle superstizioni più varie:
cornetti, gobbetti, ecc., questi si trovavano in bella posa vicino a presepi
con statuine i cui volti sembravano caricature di volti umani, o, peggio,
volti di persone affette da mongolismo... UN VERO INSULTO ALLA FEDE CATTOLICA
- UN PECCATO MORTALE dato la gravita' della cosa.
C'era propio da piangere.
Ma la cosa piu' spettacolare era una bottega che esponeva statuine
...SATANICHE!!!
In questa bottega si trovavano anche, "per par condicium", alcune
statuine della Santissima Vergine. CHE INSULTO ALLA FEDE! CHE BESTEMMIA!
Dove sono i PASTORI? I cardinali, i vescovi, i preti?
Nel loro LETARGO SPIRITUALE questi individui sono ciechi, sodi e muti, in
un momento cosi' cruciale, nel quale la mafia ebraica sta stendendo la sua
lurida mano su tutto ciò che vi è di sacro per il nostro popolo.
Napoli non e' la sola, infatti in tutto il Bel Paese l'arte religiosa fa veramente
schifo. Ma perche siamo ridotti in questa cloaca?! La risposta è una
sola: MANCA LA FEDE!
A Via San Gregorio Armeno l'unica statuina veramente bella
che ho visto era stata fatta dal padre di uno dei bottegai. Si trattava della
statuina di uno degli uomini più grandi generati dalla terra di Napoli:
Sant'Alfonso Maria De' Liguori. La cosa incredibile è che questa statuetta
...NON era in vendita. Il bottegaio ne comprendeva il valore e la bellezza.
Si trattava dell'opera di un vero artista, un'opera dotata di una speciale
aura che la rendeva unica e molto, molto edificante. Il venditore di statuine
non sapeva fare neanche un preventivo per realizzarne una identica. Mi diceva
che occorrevano "più di 3000 euro", ma che non era affatto
sicuro di poterla realizzare. Inoltre mi diceva che "ben difficilmente
sarebbe venuta altrettanto bella"(!). Dal dialogo avuto con questo signore,
ho ricevuto la conferma di quello che già pensavo: un tempo in questo
posto esisteva la Fede. Gli artisti avevano la Fede, e, nella loro attività
creativa, essi realizzavano opere di vera arte. Arte che si sostanziava in
attività di apologetica. L'amore per Dio, per la Santissima Vergine,
per San Giuseppe (e per tanti altri santi) veniva trasposto, rappresentato,
in statuine bellissime. Oggi, persa la Fede, i figli ed i nipoti di quegli
artisti non sono più in grado di fare altro che grottesche scimmiottature
di quella che un tempo era l'impareggiabile arte presepiale napoletana.
Nella strada dei 'presepi' ho assistito anche un rituale supertizioso,
per "levare il malocchio". La cosa era insieme tragica e comica.
Con grande sprezzo del ridicolo, due uomini si improvvisavano stregoni. Uno
spingeva un piccolo organetto a due ruote, da cui usciva del fumo ed una musichetta
"antimalocchio", contemporaneamente, l'altro buttava sui passanti
del sale grosso, anche questo veniva fatto per ..."levare il malocchio".
Stava per buttar del sale perfino addosso a me, ma io, ovviamente disgustato
da questa ritualità pagana, gridai: 'MA CHE FAI?! IO SONO CRISTIANO!
E subito dalla parte opposta del vialetto un'altra persona prese coraggio,
e si uni al mio ribrezzo.
Ad ogni modo, l'epitaffio di quel triste pomeriggio lo ha scritto
una signora del posto che, passando difronte a me, disse al resto della sua
famiglia: <<Andiamonece qui non c'e' niente di bello. Sono tutte
schifezze>>.
Ormai anche i napoletani lo sanno.
Ma vedrete, che se i mediocri "uomini della chiesa"
continueranno a non fare il loro dovere, i FULMINI verranno da SAN GENNARO.
Per Mariam ad Jesum
Alfred Olsen
http://holywar.org
MOVIMENTO DI RESISTENZA POPOLARE

