L'esercito più amoralizzato del mondo, l'esercito ebraico, in barba ad ogni convenzione internazionale, e per puro spirito anticristiano, continua ad assediare uno dei luoghi santi più importanti della cristianità. La Basilica della Natività di Nostro Signore.
Nessuno pare accorgersi di come venga umiliata la nostra fede. Nessuno parla di un nuovo glorioso martire, un campanaro. Un umile campanaro che, incurante delle fucilate dei cecchini ebrei, come ogni giorno, andava a compiere il suo piccolo dovere: suonare le campane. E' morto con la fune tra le mani, colpito alla schiena, da un giudeo che rimarrà impunito.
Chi pagherà per questi crimini efferati quanto gratuiti?
Chi pagherà per le recenti uccisioni di un monaco armeno e di un frate francescano?
La totale mancanza di morale, la satanica ricerca dell'uccisione dell'innocente, fanno da contraltare ad una stampa totalmente asservita agl'interessi di quella lobby ebraica che, come una piovra mafiosa, tutto comanda e tutto controlla, in ogni aspetto della vita delle popolazioni "libere e democratiche".
E se qualcuno fosse confuso dal fatto che gli ebrei non hanno ancora attaccato con armi pesanti la Chiesa della Natività è bene che ascolti queste brevi spiegazioni tattiche che hanno imposto il non bombardamento della basilica:
Se la basilica fosse rasa al suolo non si riuscirebbe ad uccidere che pochissimi degli occupanti. Tutti o quasi si salverebbero nelle strutture sotterranee dell'edificio. Una volta crollata la basilica si trasformerebbe in quello che diventò l'abbazzia di Monte Cassino: UNA FORTEZZA PRESSOCCHE' INESPUGNABILE, se non a prezzo di centinaia di morti fra le fine degli assedianti. Infatti, una volta crollato, un muro non può nuovamente cadere. Ora, se il muro in questione è fatto di pietre dure molto, molto, grosse, le macerie che ne derivano diventano impenetrabili per i carri armati, oltre che rifugio ideale per coloro i quali, muniti di armi leggere, attenderebbero al varco gli assalitori, forti della protezione dei massi crollati...
Insomma, se volessero prendere con la forza gli assediati, gli ebrei dovrebbero metter nel conto perdite pari ad almeno il doppio degli uomini in armi presenti nella basilica.
SOLO QUESTA CONSIDERAZIONE TRATTIENE LA MANO DEI MASSACRATORI!
L'offesa arrecata alla cristianità è passata quasi inosservata, ed anche se fossero uccisi tutti gli occupanti di quel luogo sacro nessuno se lo ricorderebbe per più di una quindicina di giorni...
Loro no.
Loro non dimenticano.
Non dimenticano MAI
Chi non ricorda la strage delle fosse Ardeatine?
Ogni giorno la nostra stampa "libera e democratica" ci ricorda il così detto "olocausto". Come se fosse accaduto il giorno prima.
E' la stessa stampa "libera e democratica" che chiama le azioni di difesa del popolo sotto occupazione militare israeliana ..."atti terroristici"...
Dovere di ogni buon cristiano è di combattere con ogni mezzo l'infame presa di possesso giudaica della Terra Santa. Mai occupazione militare fu più razzista e sanguinaria. Il così detto "israele" non deve avere pace fino a quando non verrà annientato. Nulla è più IMMORALE per un cristiano della pace nei confronti di questa entità demoniaca.
Ma ancor più importante è rendersi conto che siamo sottoposti, tutti noi, popoli occidentali, ad una DITTATURA EBRAICA. E' contro la mostruosa potenza della mafia razzista ebraica che si deve combattere una nuova, grande, Guerra Santa!
Movimento di Resistenza Popolare -http://holywar.org